Alessandra Macinghi Strozzi Lettere di una gentildonna fiorentina del secolo xv ai figliuoli esuli Frontmatter and Commentary Edited by Cesare Guasti Firenze: G. C. Sansoni, 1877 LETTERA SETTANTESIMA: ANNOTAZIONI

ANNOTAZIONE A [p. 588] Finalmente la figliuola di Donato Adimari, la bella e buona Fiammetta, era entrata in casa Strozzi. Filippo, venuto a Firenze sul cadere del 66, la sposò subito, trovandosi che a 14 di febbraio del 67 (st. c.) ne riscosse la dote di fiorini 1500; per carta di ser Lodovico di ser Angiolo da Terrannova. Qui si parla di un primo figliuolo, a cui fu posto nome Alfonso per reverenza al compare, che fu il Duca di Calabria. Ma gli affari del banco avevano presto richiamato Filippo a Napoli. ANNOTAZIONE B Ramondo Mannelli, noto nelle Storie per aver dato nel golfo di Rapallo la vittoria ai Veneziani sopra i Genovesi nel 1431, aveva in moglie la Maria di Piero Strozzi, cugina di Matteo marito dell'Alessandra. Delle relazioni che furono fra Matteo Strozzi e il Mannelli, ved. la mia Lezione detta alla Società Colombaria il 25 di maggio 1875, e inserita nell'Archivio Veneto, tomo X, parte I. ANNOTAZIONE C Di questo Giovanluigi, ved. la nota (C) alla Lettera XLIX. Questo figliuolo e la Violante (ved. a pag. 451) ebbe Lorenzo dalla Caterina di Chimenti da Sommaia, che nel 67 e' maritò a Giovannello Rosso di Napoli, dotandola di 200 fiorini. Produced by the University of Chicago Library. Send questions or comments about IWW to ets@lib.uchicago.edu. PhiloLogic Software, Copyright © 2001 The University of Chicago. PhiloLogic is a registered trademark of The University of Chicago.